mercoledì 13 novembre 2013

SEGNALI DI ALTO RISCHIO DI AUTISMO IN BAMBINI DI 2 MESI

I ricercatori del Marcus Autism Center hanno seguito un gruppo di bambini dalla nascita fino ai 3 anni. "Segnali evidenti del disturbo già sui neonati". La ricerca pubblicata su "NATURE" .
Molto esplicativa la figura 1. presente in fondo all'articolo che evidenzia con i puntini rossi i punti di fissazione dello sguardo di bambini ad alto rischio, mentre con il blu quelli dei bambini a basso rischio di autismo.


Un gruppo di studiosi americani è riuscito a individuare segni di autismo nei primi mesi di vita di alcuni bambini. I ricercatori del Marcus Autism Center, Children's Healthcare of Atlanta e della Emory University School of Medicine (Usa) hanno seguito un gruppo di piccoli dalla nascita fino ai 3 anni di età e, utilizzando la tecnologia 'eye-tracking', hanno studiato il modo in cui rispondevano a stimoli esterni. I neonati che in seguito avevano ricevuto una diagnosi di autismo erano quelli che avevano mostrato un calo di attenzione nello sguardo a partire dall'età di 2 mesi in poi. I risultati sono riportati online su 'Nature'.

Lo studio ha seguito due gruppi di bambini, uno con un rischio basso di avere disturbi dello spettro autistico e uno con rischio alto: i bambini ad alto rischio avevano un fratello più grande già con una diagnosi di autismo, cosa che aumenta il pericolo di disturbi anche di 20 volte. Al contrario, i bambini a basso rischio non avevano casi di malattia nei partenti di primo, secondo e terzo grado.

"Abbiamo riscontrato un calo costante dell'attenzione nei confronti dello sguardo di altre persone, da 2 fino a 24 mesi, nei bambini che in seguito hanno avuto una diagnosi di autismo" ha detto il co-ricercatore Ami Klin, direttore del Marcus Autism Center. "In primo luogo, questi risultati dimostrano che ci sono differenze misurabili e identificabili già prima dei 6 mesi. E in secondo luogo, nel corso del tempo abbiamo osservato un declino, piuttosto che una vera e propria assenza di attenzione. Entrambi questi fattori hanno il potenziale di cambiare radicalmente le possibilità di strategie future di un intervento precoce".


fonte: http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2013/11/06/news/nuovo_studio_identifica_i_segni_dell_autismo_nei_primi_mesi_di_vita-70366330/

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