Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del
percorso formativo
Il percorso
formativo ha come obiettivi formativi specifici, definiti per ciascun profilo professionale, la competenza alla quale concorre la conoscenza (sapere),
l'attitudine e le abilità pratiche/applicative (saper fare).
- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche
(fisica,statistica,informatica, sociologia, pedagogia generale e sociale,
logica e filosofia della scienza) e biomediche (biochimica,anatomia
umana,biologia applicata,fisiologia, patologia generale e patologia clinica,
psicologia dello sviluppo ed educazione, psicologia generale, psicologia
clinica);
- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione
del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell' Età Evolutiva (D.M. del
Ministero della Sanità 14 settembre 1994,n. 741) (scienze infermieristiche e
tecniche neuropsichiatriche e riabilitative, neuropsichiatria
infantile,pediatria generale e specialistica, psicobiologia e psicologia
fisiologica, psicologia clinica, medicina fisica e riabilitativa, neurologia);
- conoscenze di discipline nell' ambito delle scienze umane e
psico-pedagogiche, delle scienze del management sanitario e di scienze
inter-disciplinari e cliniche, nonchè conoscnza di discipline affini e
integrative;
- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le
raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle
normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;
- capacità di comprensione e relazione con l' utenza
- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi
e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di
autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo,
valutazione e revisione della qualità;
- capacità di valutare e preparare preventivamente un setting riabilitativo
adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori
condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista.
- competenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale,
nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di
applicazione.
- capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza
e per lo scambio di informazioni generali;
- adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'
informazione;
competenze per stendere rapporti tecnico-scientifici
nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio
teorico/pratico delle Scienze Neuropsicomotorie e Neuropsichiatriche, che si
attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che Tirocinio professionalizzante
nei settori qualificanti la Terapia della Neuro e Psicomotricità dell' Età
Evolutiva, come la valutazione dell'interrelazione tra funzioni affettive,
funzioni cognitive e funzioni motorie per ogni singolo disturbo neurologico,
neuropsicologico e psicopatologico dell'età evolutiva e il recupero funzionale
e le caratteristiche proprie delle patologie che si modificano in rapporto allo
sviluppo. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con
il paziente bambino, la famiglia, il sistema istituzionale e professionale
viene sviluppato tramite gli insegnamenti delle scienze umane e
psicopedagogiche e la formazione personale, all'interno del percorso di tirocinio finalizzate
all'acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella
relazione terapeutica e nel rapporto con l' équipe multidisciplinare.
Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali,
esercitazioni in aula o in laboratorio. I risultati di apprendimento sono
valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per lo studente, e
con una prova conclusiva orale, pratica o scritta, occasione per la verifica
del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni
insegnamento, necessaria per l' acquisizione di crediti formativi. I risultati
di apprendimento dell' insegnamento di inglese e di tirocinio danno luogo ad
una idoneità. Tutti gli altri insegnamenti danno luogo a valutazione con voto
in trentesimi.
Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio, gli
obiettivi fanno riferimento al Profilo Professionale e sono riportati sulla
scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea.
Lo studente ha disponibilità di 6 crediti per la preparazione della prova
finale del Corso, presso strutture deputate alla formazione.
I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 56 del decreto ministeriale 17
Gennaio 1997, e successive modificazioni ed integrazioni, sono professionisti
sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti
ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici
dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonché degli
specifici codici deontologici.
Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva, al termine del
percorso formativo, dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper
fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai
seguenti campi:
RESPONSABILITA PROFESSIONALE: è l' ambito che traduce l' assunzione di
responsabilità del professionista Terapista della Neuro e Psicomotricità
dell'Età Evolutiva in tutto l' agire professionale attraverso il raggiungimento
delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire
rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le
leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei
riguardi del bambino, della famiglia e della dinamicità del processo di
sviluppo che richiede particolare rispetto dell' originalità di alcuni percorsi
di crescita. Impara a comprendere le motivazioni e individuare le risorse
personali del bambino e della famiglia. Agisce nell'interesse del paziente
riconoscendo le sue capacità e abilità, le risorse umane e materiali
disponibili. Esercita la propria autonomia nella pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente. Interrompe prestazioni che
si dilatano nel tempo non necessarie od efficaci.
CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo
studente deve possedere per definire il progetto terapeutico-riabilitativo a
partire dalle capacità e risorse emozionali, cognitive motorie e funzionali del
paziente: Identificare le strategie nella Cura e Riabilitazione di disordini
evolutivi delle funzioni motorie, prassiche, cognitive, delle funzioni
comunicativo-sociali, verificare la necessità di ausili per il miglioramento
della vita quotidiana: ausili adattivi, ausili per l'assistenza, ausili
informatici, stendere il progetto riabilitativo in forma scritta con obiettivi
a breve, medio e lungo termine, condividerlo con la famiglia e il piccolo paziente. Stabilire il contratto terapeutico. Garantire la sicurezza del
paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla
normativa vigente. Saper adattare e modificare l'intervento durante il percorso
riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. Capacità di valutare
l'intervento neuropsicomotorio durante il percorso riabilitativo. Stendere in
forma scritta la verifica del progetto riabilitativo
EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è un' attività sanitaria tesa a sviluppare nella
persona o nei gruppi, consapevolezza, responsabilità ed abilità in riferimento
all'inserimento dei pazienti in ambiti educativi o terapeutici che prevede: l'
imparare a stendere un progetto di educazione neuro- psicomotoria per
l'inserimento di pazienti a scuola , nei Centri Diurni, nei Centri
Socio-Educativi supportando gli operatori scolastici, il saper identificare
nell' ambito del progetto riabilitativo gli interventi educativi necessari al
paziente e alla sua famiglia. Saper stendere la Diagnosi Funzionale e il
Profilo Dinamico Funzionale assieme ad altre figure professionali per l'
inserimento del bambino a scuola. Saper stendere e verificare il Progetto
Educativo Individualizzato con altre figure Professionali per l' inserimento
del bambino a scuola.
PREVENZIONE: il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva dovrà
essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della
disabilità attraverso: l' individuare situazioni potenzialmente a rischio
attraverso Screening nel primo anno di vita, l'individuare situazioni a rischio
per il bambino nato prematuro attraverso follow up neuropsicomotori nei primi
sei anni di vita, saper redigere in forma scritta la valutazione clinico-funzionale,
saper individuare degli obiettivi
a breve, medio e lungo termine per la stesura in equipe multidisciplinare del
progetto riabilitativo, prevenire l' attualizzazione di percorsi di sviluppo
atipici nelle situazioni di rischio sia biologico che sociale, prevenire
processi di esclusione del soggetto diversamente abile, favorendo la
generalizzazione delle competenze apprese nel setting terapeutico ai contesti
di vita.
GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse,
informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione
dell'agire quotidiano del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età
Evolutiva, attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema,
analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema
ricorrendo ad eventuali collaborazioni. Nella gestione del proprio lavoro saper
riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con
l'equipe multiprofessionale, utilizzare Linee Generali e protocolli per
uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico,
identificare e segnalare le difficoltà. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per
analizzare i dati, Adattare le tecniche neuropsicomotorie in ogni situazione di
difficoltà.
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: è il contesto nel quale il Terapista della Neuro e
Psicomotricità dell' Età Evolutiva si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli
obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore
e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi. Assumere la responsabilità
della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il
raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle
implementazioni delle proprie conoscenze e abilità
COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale
attraverso cui il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell' Età Evolutiva
laureato applicherà la propria pratica professionale nel contesto complessivo,
attraverso : il padroneggiare le competenze nel comunicare e relazionarsi con
il bambino, soggetto privilegiato delle nostre cure, la capacità di relazione e
comunicazione attraverso modalità verbali e non verbali (postura, tono, mimica,
sguardo, voce), il mantenere la relazione attraverso un ascolto attivo con la
famiglia mediatore privilegiato ed indispensabile del progetto terapeutico, il
gestire le dinamiche relazionali con altri professionisti, coordinatori e tutor, la capacità di interagire con i colleghi
in equipe multidisciplinare e con operatori di altre strutture, il saper
negoziare gli obiettivi con altri professionisti, il riconoscere le necessità
di supporto.
PERCORSO FORMATIVO: L' insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal
laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e
relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale e a
comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l'
intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la
partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche
in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre
allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL.
In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche,
anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una
solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate
degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione
dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell' uomo, dei
concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline
caratterizzanti il CdL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite
caratterizzanti competenze in scienze neuropsicomotorie, neuropsichiatria
infantile, psicologia, neurologia, pediatria e della medicina fisica e
riabilitativa che consentiranno l' apprendimento dei concetti fondamentali
delle scienze umane e del comportamento, dell' etica e della deontologia
professionale, delle malattie dell'apparato locomotore, delle metodologie e
tecniche neuropsicomotorie nonché elementi di gestione e management
professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l'attività formativa,
prevalentemente organizzata in “Insegnamenti specifici”, garantisce una visione
unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi
con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti
disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente
professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari Ai sensi del DM, 19
febbraio 2009 ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di
crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni
trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni
frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su
simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo
d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici. All'attività
didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso
servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico
e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in
Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente
una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale,
nell'ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le
diverse problematiche legate alla riabilitazione in ambito pediatrico, a
elaborare il profilo di sviluppo del bambino e il programma riabilitativo
individualizzato e mirato, ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con
le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo. Le attività di
laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di
tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative
di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun
discente. Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un
docente con il più elevato livello formativo e appartenente al profilo
professionale corrispondente al corso di laurea. Il piano di studi prevede un
massimo di 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come
prove di esame integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. La verifica
di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate,
oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una
sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi),
utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte
gli strumenti utilizzati sono:
(1) test a risposta multipla o risposte brevi
scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da
esami utili ad accertare le competenze acquisite;
(2) redazione di elaborati
scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi
alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio
ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo
elaborato in base a criteri predefiniti.
Il percorso formativo è strutturato,
monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire
competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito
dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso. Tali specifici
obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della
necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli
organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità
della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il
miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che
concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di
percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai
discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli
obiettivi specifici del percorso formativo stesso.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del
percorso formativo
I laureati del corso
di laurea in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva
(abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e
psicomotricità dell'età evolutiva) devono:
- raggiungere le
competenze previste dallo specifico profilo professionale. Il raggiungimento
delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e
pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali, che
vengono conseguite nel contesto lavorativo specifico del profilo, così da
garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le
necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione
professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico,
svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente
assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo
previsto per il profilo professionale e corrispondente alle norme definite a
livello europeo ove esistenti;
- avere un'adeguata
preparazione nelle discipline di base, tale da consentire la migliore
comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi
patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo e/o terapeutico in
età evolutiva, adulta e geriatrica;
- saper utilizzare
almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico
di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
PERCORSO FORMATIVO
1° ANNO
Finalizzato a
fornire le conoscenze sullo sviluppo normale del bambino e sulle scienze di
base.
2° ANNO
Finalizzato alla
conoscenza di distorsioni dello sviluppo legate a patologie congenite ed
acquisite; alla conoscenza dell'influenza dell'ambiente familiare e scolastico
sullo sviluppo del bambino; alla conoscenza delle tecniche di riabilitazione in
età evolutiva.
3° ANNO
Finalizzato
all'approfondimento delle patologie più comuni dell'età evolutiva che
necessitano di un intervento riabilitativo e di un approfondimento e messa in
pratica delle tecniche di riabilitazione dell'età evolutiva. Apprendimento
delle modalità delle valutazioni per la formulazione del piano riabilitativo.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and
understanding)
I laureati in
Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla
professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età
evolutiva) devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti
campi:
- scienze biomediche
per la comprensione e interpretazione dei più rilevanti elementi che sono
all'origine dei processi patologici connessi allo stato di salute e malattia
dei soggetti in età evolutiva;
- scienze
psicologiche per la conoscenza e la comprensione dello sviluppo normale del
bambino, delle dinamiche relazionali nell'ambito familiare e scolastico, degli
elementi facilitanti e disturbanti lo sviluppo;
- scienze
neurologiche e psichiatriche per la conoscenza delle patologie motorie
cognitive e comportamentali in età evolutiva.
Metodologie ed
attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- video;
- discussioni di
casi;
- tirocinio con
supervisione del tutor.
Strumenti di
valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e
orali e discussione dei casi;
- lezioni
interattive, lettura e visione critica della letteratura;
- discussione dei
casi di tirocinio, discussioni di osservazioni di bambini normali in diverse
situazioni.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and
understanding)
I laureati in Terapia
della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla professione
sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) devono
dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
- scienze biomediche per la comprensione e interpretazione dei più rilevanti
elementi che sono all'origine dei processi patologici connessi allo stato di
salute e malattia dei soggetti in età evolutiva;
- scienze psicologiche per la conoscenza e la comprensione dello sviluppo
normale del bambino, delle dinamiche relazionali nell'ambito familiare e
scolastico, degli elementi facilitanti e disturbanti lo sviluppo;
- scienze neurologiche e psichiatriche per la conoscenza delle patologie
motorie cognitive e comportamentali in età evolutiva.
Metodologie ed attività formative, strumenti didattici per sviluppare i
risultati attesi:
- lezioni;
- video;
- discussioni di casi;
- tirocinio con supervisione del tutor.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali e discussione dei casi;
- lezioni interattive, lettura e visione critica della letteratura;
- discussione dei casi di tirocinio, discussioni di osservazioni di bambini
normali in diverse situazioni.
Capacità di applicare
conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato in Terapia
della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla professione
sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) deve
essere in grado di applicare capacità e conoscenze nell'esercizio della sua
attività per dimostrare un approccio professionale al lavoro possedendo
competenze adeguate per risolvere eventuali problemi che possono interferire
con lo svolgimento della terapia:
- integra le conoscenze al fine di comprendere la relazione tra patologia e
sviluppo del bambino;
- individua i punti forza e le difficoltà di ogni singolo bambino;
- finalizza le conoscenze apprese al fine di formulare un progetto terapeutico;
- utilizza le proprie conoscenze per comprendere la metodica più indicata alla
terapia di ogni singolo caso.
Metodologia, attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati
attesi:
- lezioni;
- video;
- discussioni di casi;
- tirocinio con supervisione del tutor.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali e discussione dei casi.
Autonomia di giudizio
(making judgements)
Il laureato in Terapia
della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla professione
sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) deve
sviluppare un'autonomia di pensiero e di giudizio sulle modalità e opportunità
dell'intervento riabilitativo.
A tale scopo deve essere in grado di:
- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante
l'attività professionale in conformità al codice deontologico;
- formulare pareri e raccomandazioni per lo svolgimento della terapia;
- individuare e se possibile risolvere eventuali problemi che interferiscono
con la terapia.
Strumenti didattici, metodologie ed attività formative per sviluppare i
risultati attesi:
- lezioni interattive, lettura e visione critica della letteratura;
- presentazione dei casi con il progetto riabilitativo elaborato.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali e discussione dei casi.
Abilità comunicative
(communication skills)
Il laureato deve aver
acquisito una buona capacità comunicativa che aiuti il terapista a stabilire un
buon rapporto tanto con il bambino che con i genitori.
Strumenti didattici, metodologie ed attività formative per sviluppare i
risultati attesi: supervisione del lavoro con i bambini e con le famiglie.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
discussione di casi con i bambini e colloqui con i genitori.
Capacità di
apprendimento (learning skills)
l termine del corso, il
laureato in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante
alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età
evolutiva) dovrà essere in grado di affrontare in modo autonomo l'impostazione
e l'esecuzione della terapia del bambino approfondendo, se necessario, la
conoscenza del quadro patologico, del livello di sviluppo e delle necessità
evolutive del bambino.
Strumenti didattici, metodologie ed attività formative per sviluppare i risultati
attesi:
- studio a piccoli gruppi guidati da un docente;
- esercitazioni con formulazione del piano riabilitativo.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
prove teoriche e pratiche di formulazione e applicazione del piano
riabilitativo.
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