DISABILITA', COSTRUIRE IL 'DOPO DI NOI': L'ESPERIENZA ROMANA
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 28 mag. - Attraverso l'inserimento graduale all'interno di un appartamento nel quartiere di Vitinia messo a disposizione dal XII municipio di Roma, gli adulti con disabilita' anche severa saranno coinvolti in un percorso volto a sviluppare il massimo livello di autonomia possibile e potranno vivere una prima esperienza di vita al di
fuori del proprio nucleo familiare. Un percorso per costruire concretamente il "dopo di noi", la realta' di un futuro indipendente per le persone disabili quando la famiglia di origine non ci sara' piu'. "Sotto il coordinamento dei servizi sociali del municipio XII e della Asl di RomaC- spiega Gemma Gesualdi assessore municipale alle Politiche sociali- nella casa i disabili impareranno a vivere una vita autonoma, avviandosi a svolgere da se' tutte le mansioni della vita quotidiana: dalla cura della casa alla preparazione dei pasti". Piccoli gruppi, strutturati tenendo conto dei bisogni espressi al fine di garantire una convivenza serena, a rotazione sperimenteranno un nuovo modello di vita. "Una delle principali preoccupazioni delle famiglie dove e' presente una persona con handicap - ha dichiarato Pasquale Calzetta presidente del XII municipio - riguarda proprio il futuro dei loro cari. Con questo progetto il disabile viene abituato a essere indipendente e preparato al distacco dalla famiglia". Il progetto Dopo di Noi prendera' corpo nel municipio XII con la collaborazione della Consulta municipale alla disabilita' e la Asl Roma C.
fuori del proprio nucleo familiare. Un percorso per costruire concretamente il "dopo di noi", la realta' di un futuro indipendente per le persone disabili quando la famiglia di origine non ci sara' piu'. "Sotto il coordinamento dei servizi sociali del municipio XII e della Asl di RomaC- spiega Gemma Gesualdi assessore municipale alle Politiche sociali- nella casa i disabili impareranno a vivere una vita autonoma, avviandosi a svolgere da se' tutte le mansioni della vita quotidiana: dalla cura della casa alla preparazione dei pasti". Piccoli gruppi, strutturati tenendo conto dei bisogni espressi al fine di garantire una convivenza serena, a rotazione sperimenteranno un nuovo modello di vita. "Una delle principali preoccupazioni delle famiglie dove e' presente una persona con handicap - ha dichiarato Pasquale Calzetta presidente del XII municipio - riguarda proprio il futuro dei loro cari. Con questo progetto il disabile viene abituato a essere indipendente e preparato al distacco dalla famiglia". Il progetto Dopo di Noi prendera' corpo nel municipio XII con la collaborazione della Consulta municipale alla disabilita' e la Asl Roma C.
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